La nostra storia

La Casa della Resistenza - nata nel 1992 come Mostra permanente della Resistenza su iniziativa di Elio Parlamento "Varzi, presidente dell'A.N.P.I. Valle Elvo e Serra, e dei partigiani di Sala Biellese, della Valle Elvo e della Serra - offre oggi al visitatore un percorso storico del movimento partigiano biellese, avvalendosi di un cospicuo materiale fotografico e documentale - integrato da sintetici testi esplicativi - e approfondendo, in particolare, temi ed eventi legati al territorio della Serra e del comune di Sala Biellese.


Le fotografie, i documenti originali, i cimeli d'epoca (divise partigiane, equipaggiamento militare tedesco e angloamericano, dotazioni civili) e le ricorrenti mostre temporanee consentono al visitatore di rivivere appieno quei drammatici eventi, mentre l'originale, sintetico, "plastico del territorio" ben fa comprendere gli spazi fisici della Resistenza biellese.


Dalla stagione 2018 all'esposizione permanente si è aggiunto il nuovo spazio "Quando a scuola andavano i balilla. L'istruzione elementare durante il regime fascista", che ripercorre le tappe della politica fascista riguardante l'educazione scolastica primaria - finalizzata ad inculcare nelle giovani generazioni la visione ideologica del regime - attraverso una selezione di materiale didattico in uso nella scuola elementare durante gli anni Trenta/Quaranta (libri di testo, quaderni, pagelle, testi riservati ai docenti), mentre i contributi fotografici dell'archivio Cesare Valerio, gentilmente concessi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, illustrano alcuni aspetti della vita scolastica nel Biellese.